In un’organizzazione una buona leadership non è tutto. Anche i follower sono importanti. Studi autorevoli ci raccontano che il contributo del leader incide solo per il 15% sui risultati, mentre il 75% dipende dai collaboratori, dotati di capacità e senso di responsabilità e dai quali dipende la buona o cattiva riuscita di un progetto. Con il termine followership, si intende la competenza nel collaborare e supportare il capo. Essere produttivamente collaborativi però, non è né facile, né naturale patrimonio di qualsiasi attore organizzativo. In questa proposta formativa ci concentriamo sui “poteri e doveri del collaboratore”, su tutto ciò che questi dovrebbe sapere e fare per offrire un contributo davvero professionale all’organizzazione e interagire al meglio col proprio responsabile. Gli obiettivi del corso, in particolare, sono: analizzare a fondo i fattori implicati nella relazione collaboratore-capo, predisporre giusti strumenti per allenarsi al management della collaborazione, comprendere come valorizzare sé stessi e il proprio capo.
Le relazioni pericolose tra collaboratore e capo
Le false credenze su come “si comanda” (in onore ai doveri degli altri)
Le false credenze su come “si collabora” (in onore dei propri diritti)
Non tutti i capi sono uguali: cosa analizzare e come agire
Il capo in funzione dell’obiettivo
Il capo in funzione del controllo
Il capo in funzione delle decisioni
Il capo in funzione dell’ambiente lavorativo
Istruzioni relazionali universali
Le dannazioni del dirigente
Vita e pensiero del manager medio: conoscere per collaborare
Il cruscotto della collaborazione
Otto tecniche chiave di boss management