Caricamento

Avviso 1-2022- Innovazione

Con l’avviso 4-2022 Fondimpresa stanzia 20 milioni di euro per il finanziamento della formazione collegata ai progetti di green transition e circular economy 

Il Piano formativo deve avere ad oggetto esclusivamente uno dei seguenti ambiti:

AMBITO A

L’ambito A può riguardare la formazione dei lavoratori nelle seguenti aree tematiche:

  • Tutela della biodiversità e dei servizi eco-sistemici (es. interventi a tutela della biodiversità sui terreni agricoli, interventi di riduzione dell’uso di pesticidi, interventi per un uso efficiente della risorsa idrica, interventi di rigenerazione del suolo, di ripristino delle foreste e delle zone umide etc.);
  • Perseguimento della decarbonizzazione (es. interventi a sostegno dell’efficientamento energetico dei processi industriali e degli edifici, impiego di mezzi/tecnologie a riduzione delle emissioni di CO2 etc.);
  • Riduzione dell’inquinamento (es. utilizzo di “clean tecnologies” nei processi produttivi, adozione di soluzioni “end of pipe”, sviluppo di nuove soluzioni per la riduzione delle emissioni inquinanti etc.);
  • Digitalizzazione green (adozione di sistemi di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e idrico, adozione di soluzioni connesse alle tecnologie IoT per la digitalizzazione e la dematerializzazione dei processi gestionali).

AMBITO B

L’ambito B può riguardare la formazione dei lavoratori nelle seguenti aree tematiche:

  • Approvvigionamento di materie prime (interventi per l’impiego di materie prime provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili, azioni volte allo sviluppo di soluzioni di simbiosi industriale etc.);
  • Progettazione (sviluppo di soluzioni di eco-design, sviluppo di soluzioni basate su un approccio di dematerializzazione);
  • Produzione (es. interventi per la riduzione del consumo di risorse nel processo produttivo, interventi per la riduzione dell’uso di sostanze chimiche nel processo produttivo, interventi per la riduzione della produzione dei rifiuti derivanti dal processo di produzione, soluzioni di “sharing economy” per la condivisione di impianti/mezzi/strumentazioni per lo svolgimento di attività connesse al processo produttivo, soluzioni volte alla de materializzazione del processo produttivo, etc.);
  • Distribuzione/logistica (interventi per la riduzione dei tragitti, impiego di mezzi e tecnologie per la riduzione dei consumi e la gestione efficienti dei siti dedicati alle attività logistiche, sviluppo di soluzioni nell’ambito della “reverse logistic” etc.);
  • Consumo/vendita (sviluppo di strategie di vendita basate su modelli “on demand”, sviluppo di strategie di vendita basate su modelli “product as a service”, sviluppo di programmi e servizi di coinvolgimento del consumatore relativamente all’estensione della vita o alla gestione del fine vita del prodotto venduto, etc);
  • Raccolta (interventi per il miglioramento delle operazioni di raccolta e deposito dei rifiuti aziendali, etc.);
  • Recupero/riciclo (interventi volti a favorire il recupero e il riciclo dei rifiuti aziendali, interventi volti allo sviluppo di soluzioni di simbiosi industriale etc.).

Si possono presentare:

In ambito A si possono presentare:

  1. Piani di tipo aziendale riservati alle Piccole e Medie imprese: in questa tipologia di piano è necessario coinvolgere un minimo di 15 Lavoratori per un minimo 250 ore di formazione
  2. Piani di tipo interaziendale rivolti anche a Grandi Imprese: questa tipologia di piano è ammissibile solo se le imprese coinvolte condividono il medesimo progetto di Green Transition alla base della richiesta di formazione (è necessario coinvolgere un minimo di 15 Lavoratori per un minimo 250 ore di formazione – il 20 % dei lavoratori in formazione deve provenire da PMI)

In ambito B si possono presentare:

  1. Piani di tipo aziendale: in questa tipologia di piano è necessario coinvolgere un minimo di 60 Lavoratori per un minimo 500 ore di formazione.
  2. Piani di tipo interaziendale: questa tipologia di piano è ammissibile solo se le imprese coinvolte condividono il medesimo progetto di Circular Economy alla base della richiesta di formazione e appartengono alla stessa categoria merceologia o rete o filiera (è necessario anche in questo caso coinvolgere un minimo di 60 Lavoratori per un minimo di 500 ore di formazione)

Possono partecipare tutte le imprese che:

  • sono iscritte a Fondimpresa e registrate nell’area riservata del fondo già in possesso delle credenziali d’accesso

Possono partecipare tutti i lavoratori che:

  • hanno un contratto da dipendente (anche in apprendistato), impiegati in imprese iscritte a Fondimpresa che hanno in corso investimenti per adottare soluzioni di green transition e circular economy; sono ammessi anche lavoratori in CIGO, CIGS, SOLIDARIETA a condizione che vi sia una finalità di reinserimento, specificata nell’accordo di condivisione.

Ogni impresa può partecipare ad un solo piano e beneficiare di un finanziamento massimo pari a 50.000 euro.

Fondazione Aldini Valeriani è tra i soggetti abilitati alla presentazione delle richieste di finanziamento in qualità di soggetto qualificato in base “Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti” di Fondimpresa.

Contattaci per valutare insieme tutti i vantaggi dell’avviso e l’opportunità di partecipare

Per tutti gli approfondimenti potete contattare:
Dott.ssa Antonella Schiavi (tel. 331/6202504 e-mail antonella.schiavi@fav.it)