Bologna, dal 12 Novembre 2024
Elisabetta Zanarini
Esisteva un’era, pre smart working, dove la misurazione avveniva in maniera diretta. I capi ed i collaboratori potevano misurare il tempo, il risultato, la presenza in ufficio ecc. Tempo e spazio oggi sono nelle mani della persona e non dell’organizzazione e questo cambia radicalmente la geometria delle relazioni e le sue fondamenta. Si valorizza il risultato piuttosto che il task, l’autogestione piuttosto che il coordinamento operativo. La responsabilizzazione personale, la delega e l’autonomia diventano i nuovi pilastri. Quindi ora cosa è opportuno misurare? Lavoreremo insieme accompagnando i partecipanti nell’individuazione dei KPI qualitativi che possono supportare il delicato passaggio dell’azienda verso una Smart Organization.
Awareness: punto di partenza
Attività di self-assessment propedeutico a definire il proprio personale perimetro di intervento rispetto all’introduzione di KPI qualitativi nella misurazione.
Awareness: kpi qualitativi collegati allo smart working
Cosa si è reso necessario misurare e perché.
Cosa si differenzia rispetto al passato.
Come si misura.
Quando si misura.
Design: mappa dei KPI
Comprensione e co-costruzione di uno strumento di supporto alla scelta e decisione dei KPI più funzionali alla realtà aziendale di riferimento ed alla loro verifica.