Tratteremo di cosa si occupa e perché ci serve la statistica. Capiremo cos’è un dato, come si misura e come si arriva da un segno grafico all’informazione, alla conoscenza e poi all’intuizione, ne scopriremo il potere narrativo confrontandoci con la privacy, i bias legati ai numeri e all’interpretazione. Parleremo di data analysis & collection, correlazioni, infografica e data visualization, data humanism e data physicalization, big e thick data, pubblici, profilazione e psicografia, post verità, data design e data art. Il potere delle storie sul nostro cervello passa anche per il modo in cui vengono visualizzate; attraverso casi studio indagheremo principi di neuroscienze e di leggibilità, modelli e stereotipi, anche nel machine learning. Capiremo l’importanza dello stato dell’arte visuale e faremo un vero e proprio percorso di visual training con vari momenti di gioco, volti non solo a capire meccanismi e tecniche di problem solving nella traduzione intersemiotica, ma anche principi di engagement del pubblico. Dal punto di vista etico, tratteremo il ciclo di vita del dato, i ruoli e le responsabilità nel trattamento del dato personale e la manipolazione dei dati. Inoltre, accenneremo al GDPR regolamento europeo 2016/679 sulla privacy. La fase finale del corso sarà interamente dedicata alla realizzazione di un articolo di data journalism su un tema di attualità. Non bisognerà considerare solo i numeri, ma anche le persone, dal singolo alla massa, cercando di distinguere i rapporti causa-effetto e le motivazioni profonde dei comportamenti. Il focus è sia sulle capacità di comprensione e analisi logica di un contesto ampio e dalle dinamiche complesse, sia sul lavoro di gruppo inteso come mappatura e messa a frutto di competenze e soft skill.
Il webinar si terrà dal 7 marzo al 29 aprile 2024, dalle 8,30 alle 12,30.
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Le iscrizioni chiudono il 3 marzo 2024.
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