Tiriamo le somme di come i big data hanno cambiato il mondo del lavoro, in passato avevamo parlato di “Umanesimo dei dati” con Nicola Mastrorilli, che ci aveva raccontato come “connettere i dati alle storie”; oggi invece ci siamo rivolti a Marco Folegani, Founder di MEEO, l’azienda che si occupa di sviluppare e fornire prodotti e servizi informativi geospaziali basati su dati satellitari e che collabora braccio a braccio con l’ESA, l’agenzia spaziale europea.

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MEEO si occupa di sviluppare e fornire prodotti e servizi informativi geospaziali basati su dati satellitari. Prima dell’esperienza imprenditoriale iniziata nel 2004, i tre soci fondatori Marco Folegani, Simone Mantovani e Stefano Natali, dagli ambienti accademici del dipartimento di Fisica dell’università di Ferrara e del CNR di Bologna, si sono occupati di diversi aspetti di ricerca in ambito meteorologico e climatico.

Tra attività sperimentali con radar meteorologici, stazioni meteo e immagini meteosat ha preso forma l’idea di creare un’azienda in grado di operare nel mondo dell’agenzia spaziale europea (ESA) per lo sviluppo di soluzioni in grado di trasformare moli di dati sepolti su supporti magnetici in archivi sterminati in informazioni accessibili e soprattutto utili a comunità di utenti non solo scientifici. Questa idea si concretizza nel 2006 con il primo contratto di sviluppo tecnologico con l’ESA. La fiducia di un ente europeo così prestigioso si rinnova costantemente nel tempo e porta l’azienda ad una collaborazione tuttora in essere e non solamente con l’ESA ma anche con altri enti europei come EUMETSAT e ECMWF.

L’idea di impresa di MEEO non sarebbe potuta esistere né resistere per così tanto tempo in un settore industriate e tecnologico estremamente competitivo se non fosse stato per l’attenzione continua e l’enorme sforzo dedicati all’innovazione ed alla crescita delle competenze. In quest’ottica MEEO ha iniziato da tempo un percorso di condivisione con il territorio regionale nella formazione in tutti i suoi aspetti e livelli partendo da collaborazioni con università per tirocini, master e dottorati, passando per attività di orientamento presso scuole superiori per finire con la formazione regionale post-universitaria. Da tempo infatti MEEO aderisce all’iniziativa Big Data promossa dalla regione Emilia-Romagna collaborando con enti di formazione come FAV per fornire contenuti e proporre sfide nei corsi di specializzazione che riguardano uno degli aspetti cruciali della digital economy come la data Visualization. In anni di collaborazioni con enti di ricerca, comunità scientifiche e settori economici che hanno intrapreso profondi processi di digitalizzazione, ci siamo resi conto di quanto sia fondamentale il modo in cui le informazioni vengono proposte, condivise, e interpretate.

La sfida: Tradurre i dati nel linguaggio comune

Concetti complessi possono essere resi semplici e comprensibili con strategie di visualizzazione che implicano una profonda contaminazione tra capacità analitiche e scienze sociali. Per questo motivo nell’ambito della collaborazione con FAV la sfida proposta è stata quella di individuare e progettare diverse modalità di visualizzazione e interpretazione di dati climatici che non fossero pensate per chi quei dati li produce e quindi li può facilmente comprendere quanto piuttosto per chi ne potrebbe largamente beneficiare se solo fossero resi più immediati e tradotti in linguaggi visuali.

La sfida quotidiana che in azienda ci troviamo ad affrontare rimane quella di creare strumenti di interpretazione che rendano comprensibile senza distorsioni da eccessiva semplificazione l’enorme quantità di informazioni che i satelliti da osservazione producono ogni giorno.

Persone oltre ai dati: i professionisti 4.0

Figure professionali come sviluppatori software, analisti, scienziati del dato, sviluppatori web e comunicatori sono le persone con cui vogliamo continuare il nostro percorso di crescita professionale. Tali figure dovranno essere capaci di accrescere i loro talenti e di completare le loro capacità professionali uscendo dalle loro zone di comfort per confrontarsi con interlocutori con preparazione e ruoli lontanissimi dal proprio background professionale. MEEO, infatti collabora con enti di ricerca, aziende che operano in ambiti tra i più disparati come operatori del settore agroalimentare, del settore marino, del settore dei beni culturali, del settore della cooperazione internazionale e del supporto umanitario. Settori diversi accomunati da imprescindibili necessità di informazioni comprensibili e accessibili.  

Marco Folegani